![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5iiCk3ys06sNMHgKSBqxIldmJqySRHdHdpp153DCe6z_L25FH0Dwp82awo1lHEo7E-KkWQ9TCe2vPklayx8JpdD9yHkOPUd3bJf98IyU9QSv-0kmcKw_QghPONg5WSIGKvBRCqNMYvAs/s200/rbs6n-cmyk-main.gif)
EDIMBURGO (Scozia), 28 febbraio 2009 - Altro che riscatto. La Scozia segna un altro tracollo per l'Italia di Mallett, confusa e pasticciona, con un piano di gioco troppo vecchio e prevedibile per poter impensierire una squadra magari poco ispirata ma comunque solida. I calcetti di Griffen, i pochi lampi di McLean, le liberazioni senza senso di Marcato sono stato il filo conduttore di un'Italia che non ha saputo porre dei problemi agli scozzesi, nonostante i palloni questa volta non siano mancati (touche dignitosa con Ghiraldini, ma ancora problemi in mischia). Dall'altra parte una squadra che si permette di tenere in panchina il cecchino Paterson, e che già prima della partita ha capito di dover solo aspettare, tenere bene il possesso e respingere gli azzurri in profondità, perché prima o poi una falla di apre.
(fonte gazzetta.it)
0 Response to "Rugby - Sei Nazioni: Italia da cucchiaio di legno. In Scozia affonda 26-6:"
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.