I Raptors tengono testa ai Jazz per tre quarti, poi si arrendono alla classe di Deron Williams che trascina la franchigia di Salt Lake City in vetta alla Northwest Division. Il Mago firma 20 punti e 8 rimbalzi, ma negli ultimi 12' non trova il canestroTORONTO, 8 marzo 2009 – Toronto disputa un’ottima partita per oltre tre quarti, ma cede alla classe di Deron Williams, salito in cattedra nel finale. Per Andrea Bargnani 20 punti (zero nel quarto periodo) e 8 rimbalzi.
Toronto Raptors-Utah Jazz 101-109
Con l’undicesima vittoria consecutiva che pareggia il record franchigia nell’ultimo decennio, Utah ha raggiunto Denver (40-23) in cima alla Northwest Division. Le premesse non erano incoraggianti: i Jazz erano in striscia vincente da dieci partite e avevano rifilato ai Raptors 27 punti nella sfida del 5 dicembre di Salt Lake City. Manca Boozer per una distorsione alla caviglia (era assente anche nel primo match). Il più incisivo dei Raptors nei primi sei minuti è Andrea Bargnani, che mette in difficoltà Paul Millsap, battendolo regolarmente e realizzando 8 dei primi 12 punti di Toronto con 3/4 al tiro e 2/2 dalla lunetta. Purtroppo il Mago commette il secondo fallo a metà del primo quarto e deve uscire sul 12-16, sostituito dal nuovo beniamino dei tifosi canadesi Pops Mensah Bensu.
Toronto: Bargnani 20 punti (5/11 da due, 2/2 da tre, 4/4 tl), 8 rimbalzi, 2 palle perse, 1 stoppata e 5 falli in 36’. Bosh 30 (10/21, 10/11 tl), Parker 16, Calderon 10, Graham 9. Rimbalzi: Bosh 10. Assist: Calderon 11.
Utah: Williams 25 (10/18), Korver 20, Okur 19, Kirilenko e Millsap 18. Rimbalzi: Millsap e Okur 11. Assist: Williams 9.
(fonte gazzetta.it)
Con l’undicesima vittoria consecutiva che pareggia il record franchigia nell’ultimo decennio, Utah ha raggiunto Denver (40-23) in cima alla Northwest Division. Le premesse non erano incoraggianti: i Jazz erano in striscia vincente da dieci partite e avevano rifilato ai Raptors 27 punti nella sfida del 5 dicembre di Salt Lake City. Manca Boozer per una distorsione alla caviglia (era assente anche nel primo match). Il più incisivo dei Raptors nei primi sei minuti è Andrea Bargnani, che mette in difficoltà Paul Millsap, battendolo regolarmente e realizzando 8 dei primi 12 punti di Toronto con 3/4 al tiro e 2/2 dalla lunetta. Purtroppo il Mago commette il secondo fallo a metà del primo quarto e deve uscire sul 12-16, sostituito dal nuovo beniamino dei tifosi canadesi Pops Mensah Bensu.
Toronto: Bargnani 20 punti (5/11 da due, 2/2 da tre, 4/4 tl), 8 rimbalzi, 2 palle perse, 1 stoppata e 5 falli in 36’. Bosh 30 (10/21, 10/11 tl), Parker 16, Calderon 10, Graham 9. Rimbalzi: Bosh 10. Assist: Calderon 11.
Utah: Williams 25 (10/18), Korver 20, Okur 19, Kirilenko e Millsap 18. Rimbalzi: Millsap e Okur 11. Assist: Williams 9.
(fonte gazzetta.it)
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