ROMA, 5 MAR - 'Il cornetto e' salvo'. Parola del sindaco Gianni Alemanno. Con questa frase il primo cittadino di Roma ha messo fine alle polemiche, approdate anche su facebook, dei numerosi fan romani del cornetto gustato di notte. La rivolta del popolo della notte e' nata dopo che il Campidoglio aveva comunicato, per i laboratori artigianali, la chiusura all'una con stop alla vendita di cornetti, panini e gelati.
L'annuncio gradito ai palati capitolini e' arrivata al termine della registrazione di una puntata del 'Maurizio Costanzo Show'. 'Tutti i laboratori artigianali di vendita di generi alimentari, cornetti e gelati - ha detto il sindaco lasciando il teatro Parioli - dovranno osservare l'orario di chiusura dei pubblici esercizi, cioe' le due del mattino'.
Le nuove regole sulla movida romana entreranno in vigore il 15 marzo: entro quella data, pero', i laboratori artigianali potranno chiedere una deroga per rimanere aperti tutta la notte.
Il popolo di facebook, in un frenetico passaparola che ha coinvolto quasi ottomila persone, si era mobilitato contro lo stop al cornetto by night dati appuntamento sotto il Palazzo Senatorio per sabato prossimo, dalle 2 alle 3 di notte. Titolo dell'iniziativa, 'Insieme di notte a mangiare cornetti davanti al Campidoglio'. La fondatrice del gruppo 'Salvabrioche' in rete, Simona, aveva giudicato il provvedimento del Comune di Roma 'ridicolo. Vogliamo solo avere la possibilita' di uscire di notte e sapere che c'e' un cornetto caldo che ci aspetta da qualche parte, come un'anima gemella in attesa di essere amata'. Gli invitati avrebbero dovuto portare cinque cornetti da offrire a chi non li aveva insieme piu' un caffe' o un po' di latte'.
Sul tema del cornetto si e' svolta stamani una riunione interlocutoria tra l'assessore comunale al Commercio Davide Bordoni e il delegato del sindaco al centro storico Dino Gasperini con le associazioni di artigiani e commercianti del centro storico. Alla fine c'era stato un segnale d'apertura da parte dell'amministrazione culminato, per la gioia dei golosi, con l'affermazione del sindaco.Per il consigliere capitolino del Pd Daniele Ozzimo, 'probabilmente la giunta non sapeva come tornare indietro sulla boutade che qualche giorno fa l'assessore Bordoni aveva lanciato sui quotidiani romani, annunciando fissazione di un'orario di chiusura assurdo ai laboratori artigianali'.